Nei Paesi sviluppati, 1 donna su 8 svilupperà un cancro della mammella nell’arco della propria vita.1 Tale neoplasia è più comune nelle donne di età superiore ai 50 anni, ma può colpire anche le più giovani: il 20% dei casi si registra nelle donne sotto i 50 anni. 1
˜1 cancro della mammella su 5 viene diagnosticato prima dei 50 anni1
L’incidenza del tumore al seno può essere suddivisa in funzione dell’età; comunque, il tumore della mammella è il tumore più frequente nelle donne, in particolare rappresenta il 44% dei casi nella fascia di età 0-50 anni, il 35% nella fascia tra i 50 e i 69 anni e il 22% dei casi nelle donne oltre i 70 anni. 2
Il tumore al seno colpisce 1 donna su 8 ma può manifestarsi anche tra gli uomini, tra i quali ha un’incidenza pari all’1-2% circa di tutte le diagnosi di tumore mammario. 1,3
Il tumore al seno maschile insorge tra i 60 e i 70 anni ed è più frequente nelle famiglie in cui sono presenti eventi mutazionali patogenetici a carico dei geni BRCA1 e BRCA2.3
La tipologia di cancro della mammella che si verifica nell’uomo è generalmente positiva per i recettori ormonali, per i recettori degli estrogeni e anche per gli androgeni. 1
In Italia, vengono quotidianamente diagnosticati circa 150 nuovi casi al giorno di tumore al seno. La stima delle donne che attualmente vivono con questa diagnosi è di oltre 830.000 donne. 2
L’incidenza annua di tumore al seno in Italia è di circa 55.000 casi, circa un terzo delle neoplasie che possono colpire il sesso femminile.2
A livello globale, i tassi di incidenza del carcinoma mammario variano molto da una regione geografica all’altra: il più alto si registra in Europa Occidentale e negli Stati Uniti e il più basso in Africa e in Asia, con la maggiore incidenza di tumori della mammella nei Paesi più sviluppati. 1
Ad oggi, la percentuale di sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi oggi è pari all'88%, circa il 13% in più rispetto agli anni ’90. 1
Se la diagnosi avviene precocemente, il tasso di sopravvivenza per questa neoplasia può aumentare fino al 90%.3
Questi risultati sono possibili grazie ai programmi di prevenzione e alla ricerca che, quotidianamente, si impegna per rendere sempre più facile combattere contro questa neoplasia.
Bibliografia