TUMORE AL SENO: BREAST UNIT

Breast unit: cosa sono?

Le Breast Unit, anche note come centri multidisciplinari di senologia, sono delle strutture d’eccellenza, organizzate secondo criteri scientifici precisi e condivisi in tutto il Paese.1

Una Breast Unit rappresenta un percorso unitario e multidisciplinare, che si articola a partire dal protocollo di indagini diagnostiche per la diagnosi precoce e include gli approfondimenti diagnostici, la riabilitazione post-operatoria, fisica e psicologica e termina con i controlli nel lungo periodo (follow-up), compresa la gestione del rischio ereditario.1

All’interno di questo percorso vengono considerate le esigenze, le necessità e la storia clinica e personale di ciascuna donna, in modo da strutturare un programma preventivo o di trattamento il più personalizzato possibile. 1

Come funziona una breast unit: specialisti coinvolti

Il personale presente in ciascuna Breast Unit è altamente qualificato e specializzato in diversi ambiti per il trattamento del tumore al seno e lavora per offrire un approccio integrato, all’avanguardia e personalizzato per ogni donna che affronta il carcinoma mammario. 1

All’interno di ciascun centro senologico vi sono figure specialistiche come l’oncologo, il chirurgo senologo, radiologo, anatomo-patologo, genetista e radioterapista oltre a figure come quella dell’infermiere specializzato, dello psico-oncologo e del fisioterapista. 1

Diagnosi e terapia tumore al seno: i servizi della breast unit

Il percorso diagnostico e di trattamento che viene fornito all’interno di ciascuna Breast Unit per la gestione di donne con tumore al seno prevede, in una prima fase, screening mammografici con radiologi esperti seguiti da indagini preventive altamente sensibili, come le micro-biopsie o diagnostica per immagini. 1
In ogni fase del percorso, ogni donna viene seguita e accolta da un team multidisciplinare di clinici specializzati esperti in tumore al seno. Durante i colloqui, ogni donna viene informata, in modo chiaro e semplice, di tutti gli step che dovrà affrontare dopo la diagnosi, inclusa la spiegazione del referto diagnostico. Figure come quelle dell’anatomo patologo e del genetista, in caso di esito positivo per la diagnosi di tumore alla mammella, sono essenziali in quanto forniscono una diagnosi definitiva e precisa del tipo di tumore, fornendo anche utili informazioni relative al trattamento terapeutico da impostare. I percorsi di diagnosi e trattamento, chemioterapici, chirurgici e radioterapici, vengono poi decisi dal team multidisciplinare che accompagna la paziente durante l’intero percorso, informandola sui rischi e sulle conseguenze ad essi correlati. 1

1.

ESAMI DI ACCERTAMENTO IN RADIOLOGIA

Vengono effettuati:
- Screening mammografici per controlli di routine per diagnosi precoci
- Accertamenti strumentali a seguito della visita senologica

2.

APPROFONDIMENTI DIAGNOSTICI

- Viene approfondita la diagnosi attraverso esami di imaging e radiologia interventistica
- Si arriva alla diagnosi micro-istologica e alla eventuale caratterizzazione molecolare

3.

1° INCONTRO CON LA PAZIENTE E DISCUSSIONE MULTIDISCIPLINARE

La paziente viene informata della diagnosi e del piano terapeutico dallo specialista senologo, insieme al radiologo, al chirurgo e all’oncologo che dovranno descrivere nel dettaglio la terapia, l’intervento chirurgico e l’eventuale rimodellamento o ricostruzione del seno

4.

ACCETTAZIONE

In caso di diagnosi positiva, la paziente viene presa in carico e il Centro di Senologia:
- predispone la documentazione sanitaria
- fornisce il supporto per le pratiche per l’eventuale esenzione
- avvia il percorso diagnostico-terapeutico, e guida la paziente ai successivi passi

5.

REPARTO ONCOLOGICO-CHIRURGICO

In base alla situazione clinica, il percorso può continuare presso il reparto di oncologia medica o di chirurgia

6.

DIAGNOSI ISTOLOGICA E 2° INCONTRO MULTIDISCIPLINARE

Dopo l’intervento chirurgico, il tessuto tumorale viene analizzato dagli anatomopatologi per diverse indagini, incluse quelle molecolari. Successivamente, l’équipe si riunisce nuovamente per valutare tutte le informazioni disponibili

7.

2° INCONTRO CON LA PAZIENTE

La paziente viene informata sulla diagnosi definitiva e su come proseguirà il suo percorso. Vengono date le indicazioni su quale terapia oncologica e/o ormonale e radioterapica verrà prescritta: per quanto tempo, come e con quale cadenza dovrà essere assunta, quali effetti collaterali e come questi potranno essere mitigati affinché abbiano il minor impatto possibile sulla qualità di vita

8.

TERAPIA ONCOLOGICA E RADIOTERAPICA

La paziente inizia:
I cicli di terapia oncologica: in ospedale o a domicilio
I cicli di radioterapia: nei centri specializzati

Breast unit in Italia: i centri di senologia d'eccellenza

In Italia, il 18 dicembre 2014 è stata siglata l’intesa Stato-Regioni che ha stabilito l’istituzione dei Centri di Senologia. In questo documento sono stati definiti i requisiti essenziali per i percorsi diagnostico-terapeutici in senologia. Inoltre, attraverso questa intesa ogni Regione deve dotarsi di un centro di senologia multidisciplinare ogni 250.000 abitanti: in particolare, ogni centro deve trattare almeno 150 nuovi casi ogni anno e deve avere almeno un core team di 6 professionisti dedicati: radiologo, chirurgo, patologo, oncologo, radioterapista, data manager.1

La Breast Unit non è necessariamente un’unica struttura in cui accentrare tutte le unità operative che riguardano il tumore al seno, ma il più delle volte è costituita da servizi dislocati su sedi diverse presenti nella Regione. 1

Bibliografia

  1. Il tumore al seno. Breast Unit. Europa Donna.